martedì 21 giugno 2016

Una Escuela... Sustentable



“Lprima scuola pubblica sostenibile dell’Uruguay è pronta ad ospitare gli studenti. 
É stata costruita grazie all’utilizzo di materiali riciclati come bottiglie, lattine, cartone e pneumatici che formano il 60% del totale dei materiali utilizzati.

L’idea della scuola è quella di vivere in maggior armonia con l’ambiente senza sacrificare la comodità e il miglioramento della qualità della vita. Si tratta di un modello di scuola al cui centro troviamo un edificio autosufficiente per facilitare l’apprendimento, l’innovazione e la sostenibilità per tutta la comunità.
L’edificio è alimentato da pannelli fotovoltaici e per avere a disposizione acqua potabile si ricicla l’acqua piovana, che viene filtrata e depurata per risultare adatta da bere oltre che per l’igiene e l’irrigazione.

Questo il video di presentazione della scuola progettata dall'architetto Michael Reynolds.

Qui invece l’articolo completo.

E in Italia?
Qui qualche spunto di riflessione e qui la mappa dei cantieri delle scuole sostenibili.

venerdì 10 giugno 2016

La casa di cura che è anche un asilo.

Casa di cura o asilo? Una situazione davvero particolare è quella che si presenta a chi entra a Seattle nella casa di riposo Providence Mount St. Vincent. Una volta all’interno della struttura, infatti, ci si trova davanti a qualcosa di molto insolito: ospiti anziani e bambini che interagiscono insieme dove gli anziani trascorrono del tempo e i bambini che proprio lì frequentano l’asilo.
Sarebbe bello però che esperienze come queste fossero esportate anche un po' in tutto il mondo, pensate quanta “ricchezza” in più e quanti problemi in meno se in ogni località bambini e anziani potessero “crescere” insieme!

in questo bellissimo articolo di Francesca Biagioli spunti e riflessioni su questa iniziativa che si spera possa pretso diventare comune agire educativo e pratica sociale.



lunedì 6 giugno 2016

Una scuola in movimento

“Comincia oggi il tour organizzato dal Miur per coinvolgere progettisti e territori nell’ambito di #ScuoleInnovative, il concorso di idee che consentirà la costruzione di 52 nuovi istituti scolastici sostenibili e a misura di studente".

"Spazi già esistenti, riqualificati e modernizzati, per favorire la socialità; aree dedicate allo studio individuale o di gruppo; centri di raccolta dei rifiuti; un’aula magna 2.0, modificabile e aperta ad eventi esterni alla scuola; realizzazione di campus che integrino spazi in disuso nel territorio vicino agli istituti: queste le caratteristiche della scuola del futuro immaginata dai partecipanti".

Se ne parla qui.